
Terapia con cellule staminali: di cosa si tratta?
La terapia con cellule staminali è una procedura rigenerativa che utilizza i tessuti del paziente stesso, ricchi di cellule staminali dei follicoli piliferi, cellule progenitrici e molecole di segnalazione, per stimolare la ricrescita dei capelli e aumentare lo spessore dei capelli esistenti. Il trattamento si basa principalmente sulle cellule staminali dei follicoli (HFSC), le cellule staminali mesenchimali (HF–MSC), le cellule di supporto e le molecole di segnalazione paracrina che risiedono nella regione del “bulge” del follicolo.
La tecnica prevede il prelievo di un piccolo campione di tessuto da una zona del cuoio capelluto in cui i capelli sono sani, da processare meccanicamente in microtrapianti che mobilitano e omogeneizzano le cellule staminali, le cellule di supporto e le molecole di segnalazione. La soluzione ottenuta viene quindi esposta a specifiche lunghezze d’onda della luce per potenziare la stimolazione cellulare, prima di essere iniettata nelle aree in cui si osserva la caduta o l’assottigliamento dei capelli.
Inoltre, le cellule presenti in questi microtrapianti rilasciano fattori di crescita e molecole di segnalazione, promuovono la rigenerazione dei capillari e aiutano a riattivare i follicoli piliferi dormienti, migliorando il ciclo naturale dei capelli. I miglioramenti iniziali possono essere notati circa tre mesi dopo il trattamento, mentre i risultati più definitivi compaiono solitamente dopo sei-dodici mesi, a causa del lento ciclo di crescita dei capelli.
Caratteristiche principali e benefici delle applicazioni con cellule staminali
- Durata breve del trattamento (45–60 minuti)
- Ritorno immediato alle normali attività
- Disagio minimo (la sensazione è simile a piccoli pizzicotti durante le iniezioni)
- Procedura ripetibile (consigliata dopo 6–12 mesi)
- Nessuna deformità evidente dopo il trattamento
- Non è necessario tagliare o radersi i capelli
- Compatibile con altri trattamenti (es. PRP, esosomi, microneedling, PBM, trapianto di capelli)
- Adatto sia prima che dopo un trapianto di capelli
- Effetti collaterali minimi (dato l’utilizzo delle cellule proprie del paziente)
Non idoneo o richiede il rinvio della procedura
- Disturbi della coagulazione gravi
- Precedenti di guarigione ritardata delle ferite
- Malattie metaboliche non trattate
- Disturbi tiroidei o ormonali non trattati
- Malattie autoimmuni attive
- Infezioni attive della pelle o del cuoio capelluto
- Gravidanza
- Allergia agli anestetici locali
- Infezione attiva
Come si svolge il processo completo?
Settimane prima:
- Il paziente decide di cercare aiuto per la caduta o l’assottigliamento dei capelli.
- Contatta una clinica specializzata nel trattamento della caduta dei capelli.
- Un consulente/tricologo e un medico valutano il problema e propongono possibili opzioni terapeutiche.
- Il paziente sceglie l’opzione (o le opzioni) più adatte in base alle informazioni ricevute.
- Se viene consigliata la terapia con cellule staminali, viene fissato un appuntamento per il trattamento.
Pochi giorni prima del trattamento:
Si raccomanda ai pazienti di seguire queste indicazioni per ottenere una risposta ottimale al trattamento e ridurre il rischio di complicanze:
- Evitare il consumo di alcol.
- Astenersi dal irritare il cuoio capelluto o i capelli.
- Controllare l’eventuale comparsa o peggioramento dell’acne intorno alle radici dei capelli.
- Prestare attenzione a sintomi quali febbre alta, dolore, gonfiore o arrossamento.
In caso di dubbi o anomalie, consultare il proprio medico; altrimenti, si può proseguire con le normali attività quotidiane.
Il giorno del trapianto di cellule staminali:
All’arrivo in clinica, verrà misurata la qualità preoperatoria dei capelli nell’area target. Si utilizza un “triscope” potenziato dall’intelligenza artificiale per valutare lo spessore medio del fusto dei capelli, il numero di follicoli per cm² e l’indice complessivo di densità. Queste misurazioni verranno effettuate in più punti e registrate nel fascicolo del paziente, a cui verranno aggiunte fotografie scattate da varie angolazioni. Questi dati verranno impiegati per confronti visivi e numerici per monitorare la risposta al trattamento.
Successivamente, viene rasata una piccola area donatrice nella parte posteriore della testa (regione post-auricolare), generalmente di circa 15–20 cm², che potrà poi essere coperta dai capelli circostanti. Si procede quindi con il protocollo di trapianto di cellule staminali:
- Viene applicato un anestetico locale nell’area donatrice per garantire un prelievo indolore.
- Si prelevano circa quattro piccoli campioni cutanei donatori (di 3 mm di diametro), ciascuno contenente diversi capelli sani.
- I campioni vengono processati ed esposti a un’attivazione luminosa, ottenendo così una soluzione iniettabile ricca di cellule staminali, cellule di supporto, molecole di segnalazione e soluzione salina isotonica (NaCl allo 0,09%).
- La soluzione viene iniettata intradermicamente nell’area target, approssimativamente a 0,1 ml per cm².
- In alcuni casi, le aree donatrici da 3 mm possono essere chiuse con suture.
Al termine della procedura, il paziente riceverà istruzioni per la cura post-operatoria, comprese le modalità d’uso di un olio supplementare per favorire la crescita dei capelli e le indicazioni sui controlli successivi.
Le successive 24 ore:
- Evitare di lavare i capelli.
- Astenersi dal toccare, grattare o irritare le aree trattate.
- Evitare sudorazione e attività fisica intensa.
- È possibile riprendere le normali attività quotidiane, seguendo queste indicazioni.
I successivi 7–10 giorni:
Per assicurare una corretta guarigione dell’area donatrice e monitorare eventuali segni precoci di complicazioni:
- Mantenere l’area donatrice pulita e asciutta.
- Evitare che le zone donatrici e di iniezione vengano esposte a irritanti forti o a frizioni.
- Prestare attenzione a possibili sanguinamenti, gonfiori, dolori, febbre, arrossamenti persistenti o altri segni d’infezione.
- Se sono state applicate suture, queste verranno solitamente rimosse circa 10 giorni dopo il trattamento, in clinica o da parte di un medico.
È possibile iniziare ad utilizzare l’olio supplementare per la crescita dei capelli da 2–3 giorni dopo la terapia e proseguire secondo le indicazioni.
Nei mesi successivi:
Si consiglia di programmare controlli a circa 3, 6, 9 e 12 mesi per monitorare l’andamento del trattamento. I miglioramenti iniziali possono essere notati già a 3 mesi, mentre i cambiamenti più evidenti tendono a manifestarsi a 6 mesi, con i risultati più significativi intorno ai 12 mesi.